Il Consorzio

Bioexport Emilia-Romagna è un Consorzio per l’Internazionalizzazione costituitosi nel 1994 con l’obiettivo di valorizzare e promuovere in Italia e all’estero i prodotti biologici delle imprese associate, attualmente una trentina di piccole-medie imprese operanti su tutto il territorio regionale. Per promuovere le varie produzioni ed i marchi aziendali, il Consorzio si avvale di alcuni strumenti promozionali quali le Fiere specializzate, gli incontri con buyers, lo sviluppo di missioni mirate e progetti sinergici in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna. Il Consorzio eroga una serie di servizi specializzati agli associati, quali assistenza e consulenza alle piccole – medie imprese, assistenza in occasione di fiere e missioni all’estero, servizi di interpretariato, traduzione e contrattualistica nelle principali lingue europee, attività di campagna stampa anche a favore delle singole aziende associate e tanto altro.

Il Consiglio Direttivo

Attualmente in carica

Presidente
Paola Fabbri

Direttore 
Paola Fabbri

Responsabile Amministrativo
Maria Pia Conti
Responsabile Comunicazione e Contatti con l’Esterno
Stefano Silvi
Responsabile Accreditamento Istituzionale
Paola Fabbri

Responsabile Operativo
Alessia Ferrucci Morandi

I servizi offerti

Il Consorzio Bioexport Emilia-Romagna offre un’ampia gamma di servizi ed opportunità alle imprese associate sui temi della promozione e della internazionalizzazione:

i
Amministrazione
Certificazione per l’export (prime informazioni sulle diverse procedure di certificazione in relazione al paese ed indicazione degli enti di certificazione preposti);

Recupero iva estera (assistenza per la richiesta di rimborso IVA estera pagata per attività e servizi all’estero).

Commerciale
Ufficio estero (affiancamento alle imprese nella gestione dei primi contatti con l’estero);

Informazioni commerciali (dossier di analisi sull’affidabilità di vecchi e nuovi potenziali clienti all’estero);

Database lead e prospect (ricerca e selezione di nominativi di potenziali clienti e/o partners)

w
Supporto
Traduzione e interpretariato (supporto linguistico di interpreti e traduttori, anche madrelingua.);

Assistenza organizzativa (supporto nell’organizzazione di iniziative all’estero)

Internazionalizzazione
Sportello estero (informazioni di primo orientamento in risposta a specifici fabbisogni); 

Bandi di inventivo (informazioni ed assistenza all’invio ed alla rendicontazione di domande di contributo per progetti all’internazionalizzazione a valere su bandi provinciali, regionali, nazionali);

Contrattualistica internazionale (consulenza ed assistenza per la redazione di contratti in uso nel commercio internazionale e nella gestione di eventuali controversie)

La politica per la qualità

La politica per la qualità del Consorzio BIOEXPORT si prefigge di:

  • Soddisfare le aziende associate (efficacia delle attività di promozione, sviluppo, di immagine e presenza internazionale);
  • Soddisfare le aziende associate (qualità, efficientamento dei costi e accessibilità degli investimenti necessari ad avviare processi di internazionalizzazione);
  • Sviluppare l’immagine del Consorzio e delle imprese associate;
  • Accompagnare le imprese associate nella crescita sui mercati internazionali attraverso un processo consapevole, adottando una metodologia strutturata e replicabile e pianificando una formazione ad hoc su competenze e strumenti per l’internazionalizzazione.

Gli elementi di riferimento

A tali fini il Consorzio ha identificato i seguenti elementi di riferimento:

 

  • definizione, monitoraggio e soddisfacimento delle esigenze delle aziende associate;
  • competenza e professionalità del proprio personale;
  • gestione delle conoscenze interne e riservatezza dei dati;
  • sollecitazione del più ampio coinvolgimento e confronto con tutte le imprese associate;
  • impegno nella crescita della base associativa (aumento delle imprese consorziate), quale volano per favorire lo sviluppo di progetti sempre più ambiziosi ed efficaci, dove l’unione tra le PMI associate possa davvero portare le stesse ad acquisire la forza e l’organizzazione delle imprese più strutturate.

La nuova visione

Questo rappresenta un punto fondamentale nella nuova visione del Consorzio: la progressiva crescita del settore biologico è accomunata dall’etica e dalla filosofia del processo produttivo, valore sempre più centrali nella domanda internazionale di prodotti di consumo. In questo ampio mercato le MPMI italiane trovano ottime opportunità di sviluppo e rappresentano i l’offerta ideale a fronte di una domanda internazionale in cui riteniamo cruciale il ruolo del Consorzio per il sostegno che può offrire allo sviluppo delle MPMI emiliano-romagnole:

  • Impegno nel costruire programmi promozionali annuali che possano coniugare le indicazioni provenienti dalle imprese consorziate con le rilevazioni costanti sul contesto economico internazionale;
  • Impegno a dare la massima visibilità alla Politica per la Qualità del Consorzio ed alle iniziative da esso promosso.

La Direzione del Consorzio BIOEXPORT si impegna a perseguire le finalità sopra citate tramite l’adeguata implementazione degli elementi di riferimento e a migliorare nel tempo l’efficacia del sistema di gestione. In particolare, per quanto attiene lo sviluppo associativo la Direzione mira a promuoversi verso imprese operanti nei settori di riferimento del Consorzio, impegnandosi a fornire con la dovuta chiarezza le necessarie informazioni per formalizzare l’adesione al Consorzio, operando con la massima imparzialità nella gestione delle adesioni e nel successivo mantenimento di adesione al Consorzio.

Quanto sopra espresso rappresenta il quadro strutturale per la definizione e il riesame degli obiettivi per la qualità. La Direzione si impegna, quindi, a coinvolgere il personale nella gestione per la qualità, garantendo attenzione e assicurando disponibilità in merito. È responsabilità della Direzione assicurare che il personale abbia adeguata conoscenza delle norme regolanti la corretta erogazione dei servizi offerti (es. Privacy); nonché sia costantemente formato, aggiornato e motivato nel rapporto con l’impresa consorziata. Sulle basi di tale politica la Direzione stabilisce annualmente gli obiettivi per la qualità, i programmi e le risorse per raggiungerli, condividendoli con il personale. La Direzione, inoltre, riesamina almeno annualmente – o comunque quando ne sorga la necessità – la Politica per la qualità, i requisiti cogenti, gli elementi di riferimento per accertarne l’idoneità ed eventualmente aggiornarli in ottica di miglioramento: la Direzione valuta il conseguimento degli obiettivi definiti, l’andamento dei programmi promozionali, eventuali problematiche legate alla gestione degli associati e valuta conseguentemente opportunità di sviluppo di nuove iniziative ed opportunità per le proprie imprese consorziate.